Fuga da un divano

presenze e riflessi -  by criBo

per una strada parallela ai giorni
una strada di penna e di colori
dove lo spaziotempo è una barriera
a chi si pone nella dirittura
di nonritorno
_asintotico verso all’infinito_
desiderio di volo e d’altri mondi
quelli sì, paralleli.
e ricapitolare le distanze
dagli atomi al pensiero

la bellezza concessa e la parola
la percezione misteriosa d’altro
_ogni misura è un artificio umano_
suggeriscono mille direzioni
: non si scorgono frecce né segnali
e spesso piove

procedo in uno stallo paradosso
mostrando in uno dei miei tanti volti
l’umano ch’è un murale estrapolato
dalla facciata dell’eternità
_un pellegrino evaso dai braccioli_

Informazioni su cristina bove

sono grata alla vita d'avermi lasciato il sorriso
Questa voce è stata pubblicata in CriBo, poesie e contrassegnata con , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

17 risposte a Fuga da un divano

  1. Pingback: Fuga da un divano | cristina bove

  2. lementelettriche ha detto:

    ❤ Crì… tu mi di-struggi!

    Piace a 1 persona

  3. fattorina1 ha detto:

    Così bene concili coscienza e tècnè che il tappeto di parole si fa di nodi strettissimi, in imperscutabili immagini . Fai poesia come se sfogliassi un dizionario e le parole ti becchettano sul palmo come usignoli all’alba..
    Narda

    Piace a 2 people

  4. Tristàn Stokowski ha detto:

    Maledetta tu…. che poesia che hai dentro. Mi piace

    Piace a 1 persona

  5. elisabetta19MR ha detto:

    Ecco, questi bellissimi versi confermano le mie certezze sulla (tua) direzione del non-ritorno: la strada della Poesia. Non li commento perché l’intersezione e l’intarsio sono talmente perfetti che si commentano da sé 🙂

    Piace a 1 persona

Lascia un commento